Sindrome dilatazione/torsione gastrica
La sindrome dilatazione-torsione (GDV) è una gravissima patologia a decorso acuto/iperacuto, facilmente fatale se non riconosciuta e curata tempestivamente. Colpisce prevalentemente cani di taglia grande o gigante, a cosiddetto “torace profondo”. Le razze maggiormente predisposte sono: Pastore Tedesco, Alano, Pastore Maremmano, Pastore Belga, Bracco e altre razze di media-grossa taglia con i relativi incroci.
In questi soggetti può accadere che lo stomaco inizi a dilatarsi in maniera considerevole e successivamente andare incontro anche ad una vera e propria torsione (una rotazione attorno al proprio asse di grado variabile, anche fino a 360°). La torsione comporta sia un danno diretto a carico dello stomaco, di cui vengono occlusi sia cardias (lo sbocco dell’esofago nello stomaco) che piloro (il passaggio da stomaco ad intestino), sia tutta una serie di modificazioni cardiovascolari ed emodinamiche, che portano fino allo shock e poi alla morte.
Cause e sintomi della torsione gastrica
La dilatazione gastrica e la conseguente torsione avvengono per motivi in parte ancora non chiari. Possono verificarsi, in maniera non prevedibile, soprattutto dopo un pasto o dopo l’assunzione di abbondante acqua, in particolare se seguiti da esercizio fisico. I sintomi più facilmente riconoscibili da parte dei proprietari consistono in:
- aumento della salivazione;
- eruttazioni frequenti;
- tentativi di vomito non produttivi (il cane ha i conati ma non arriva ad emettere niente);
- dilatazione progressiva dell’addome,
- affanno respiratorio marcato
Si sottolinea il fatto che questa sindrome si manifesti in maniera acuta e spesso in cani che fino a poco prima si presentavano in perfetta salute. È, inoltre, abbastanza comune che la patologia si verifichi nelle ore notturne.
La gastropessi preventiva
Data la gravità della patologia, l’impossibilità di prevedere il momento di insorgenza e soprattutto l’alta mortalità (ed anche gli elevati costi di un eventuale chirurgia di urgenza con terapia intensiva successiva), nelle razze maggiormente a rischio, si consiglia l’intervento di gastropessi preventiva.
La gastropessi è un intervento chirurgico grazie al quale si procede alla fissazione dello stomaco alla parete addominale, in un momento in cui l’animale è in piena salute.
Si può decidere, ad esempio, di associare tale intervento all’ovariectomia delle femmine in età giovanile, senza un significativo aumento del rischio anestesiologico.
La possibilità di eseguire la procedura anche per via laparoscopica rende più facilmente sostenibile l’intervento da parte dell’animale, garantendo delle ferite chirurgiche più piccole e dolore post-operatorio più contenuto rispetto alla chirurgia classica.
Consigli per prevenire la dilatazione gastrica
Buone pratiche da seguire per prevenire gli episodi di dilatazione gastrica sono:
- abituare i cani ad essere alimentati non meno di 2 volte al giorno (evitare nel modo più categorico un singolo pasto quotidiano);
- seguire i consigli del medico veterinario, utilizzando cibi di buona qualità e di facile digeribilità;
- evitare l’attività fisica dopo i pasti;
- evitare, soprattutto nella stagione fredda, che il cane possa assumere acqua molto fredda;
- ci sono poi malattie gastriche od intestinali (spesso croniche) che possono talvolta predisporre ad eventi di dilatazione-torsione. In questi casi è, quindi, importante effettuare tempestivamente una diagnosi, attraverso, ad esempio, l’esecuzione di una endoscopia gastro-enterica.