La speranza di vita degli animali da compagnia è aumentata significativamente grazie ai progressi nella medicina geriatrica veterinaria, ad una alimentazione più corretta e al miglioramento delle condizioni igieniche.
Quando un cane o un gatto è da considerare “anziano”?
Definire l’età dell’inizio della vecchiaia non è facile. Esistono, infatti, differenze legate alla razza, alla taglia, all’alimentazione, alle condizioni di vita e a tanti altri fattori. Una tabella indicativa potrebbe essere la seguente:
- Cane di piccola taglia 0-9 Kg: 10 anni
- Cani taglia media 10- 22 Kg: 9 anni
- Cani di grossa taglia 23-40 Kg: 8 anni
- Cani di taglia gigante + di 40 Kg: 7 anni
- Gatti: 10 anni
Quando eseguire un check-up in un animale anziano?
I controlli medici volti a minimizzare le conseguenze dell’invecchiamento devono cominciare all’inizio della seconda metà della vita del nostro animale. I check-up devono considerarsi una forma di medicina preventiva, i cui scopi sono:
- la diagnosi precoce delle malattie, ad uno stadio in cui sono curabili e le conseguenze possono essere limitate;
- instaurare misure specifiche per evitare l’insorgere o l’aggravarsi delle malattie più frequenti nel paziente geriatrico.
Se avete un gatto o un cane non più giovanissimo è opportuno iniziare a programmare insieme al vostro veterinario di fiducia un calendario di check-up, inizialmente almeno una volta all’anno (per i più anziani ogni sei mesi). Il medico veterinario vi proporrà, in funzione del singolo caso (condizioni mediche, storia clinica, stile di vita), l’esecuzione di visite specialistiche e/o accertamenti diagnostici, quali esami del sangue (emocromo, pannello ematochimico), radiografie, ecografia addominale, ecocardiografia, ecc.
Problemi di maggior riscontro negli animali anziani riguardono patologie cardiache, obesità e sovrappeso, neoplasie, patologie dei denti e del cavo orale e patologie oculari. Si riscontrano, inoltre, patologie legate al fegato, ai reni e alle vie urinarie, squilibri ormonali, patologie scheletriche e delle articolazioni, disturbi comportamentali e patologie dell’apparato genitale.